Quando rivolgersi al medico per curare la tosse secca
Non appena compare il fastidio è bene rivolgersi subito al medico di base che, oltre ad individuare il tipo di tosse che ha il paziente, sarà in grado di determinare l’eventuale presenza di patologie che hanno portato allo sviluppo del disturbo.
Se la tosse secca non viene prontamente trattata, il suo continuo presentarsi potrebbe dare origine a un dolore al petto e nei casi più gravi anche a lesioni delle vie aeree e dei polmoni.
In alcuni casi la tosse secca potrebbe essere indice di malattie più gravi soprattutto se si accompagna ad altri sintomi come ad esempio:
- battito cardiaco accelerato;
- compromissione della capacità di linguaggio;
- difficoltà respiratorie;
- emissione di sangue con la tosse;
- disidratazione;
- disturbi del sonno (ad esempio insonnia e ipersonnia);
- intenso dolore durante la deglutizione;
- forte dolore toracico;
- gonfiore delle gambe e delle caviglie.
In seguito ad una visita per definire la diagnosi il medico può decidere di sottoporre il paziente ad analisi ed esami diagnostici (ad esempio analisi del sangue, TAC, risonanza magnetica) o richiedere il parere di medici specialisti (ad esempio pneumologo, cardiologo, oncologo).
Consigli del farmacista per calmare la tosse secca
Per prevenire o calmare i primi colpi di tosse secca ci sono alcuni rimedi naturali come per esempio:
- miele ottimo rimedio naturale per dare sollievo alla gola irritata;
- infusi di fiori essiccati di tiglio, una pianta dotata di proprietà antitussive ed emollienti;
- altea, una pianta officinale dotata di azione emolliente di cui si possono usare fiori, foglie e radici prevalentemente sotto forma di infuso o decotto.